Disservizi e preconcetti... (2)
Comprensione analitica
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Nel settembre 2004:
- L’Italia ha aperto le porte ai turisti cinesi.
- l’Europa ha modificato le modalità di accesso per il turismo verso la Cina.
- l’Europa ha liberalizzato la concessione dei permessi per visitare i paesi europei ai cinesi.
Rampini cita come esempio della disorganizzazione italiana:
- mancanza di visti, mancanza di operatori italiani, assenza di voli Italia-Cina.
- lentezza nell’emissione dei visti, mancanza di operatori italiani, scarsità di voli verso la Cina.
- lentezza nella concessione dei visti, incapacità degli operatori italiani, difficoltà burocratiche.
Gli operatori italiani si danno poco da fare per i turisti cinesi perché pensano che:
- siano troppo pochi al momento.
- con loro non si guadagni molto.
- rimangano in Italia troppo poco.
Secondo Rampini i cinesi all’estero:
- spendono molto per l’abbigliamento di lusso e per i servizi.
- spendono molto in regali per amici e parenti.
- spendono molto, per loro e per conoscenti, in oggetti prestigiosi.
I cinesi si fermano in Italia in genere:
- dieci giorni.
- meno di due giorni.
- un solo giorno.
In Italia i cinesi:
- visitano le maggiori città d’arte.
- fanno spese nei negozi di lusso.
- visitano monumenti ma anche negozi