Si sono incontrati i capi di stato della Cina e dell’Italia.
C’è stato un incontro del Comitato Congiunto Italia-Cina.
È stato costituito il Comitato Congiunto Italia-Cina.
Cosa si è detto riguardo all’aspetto economico?
Si è riconosciuta l’importanza di sostenere le imprese italiane che vogliono impiegare denaro in Cina e quelle cinesi che investono in Italia.
Si è deciso che per creare una collaborazione a livello economico-commerciale è necessario che la Cina aumenti gli investimenti in alcuni settori imprenditoriali italiani.
Si è discusso sul perché l’economia cinese sia così forte rispetto a quella italiana e a come rafforzare quest’ultima.
Cosa si è detto riguardo al turismo?
Si vuole promuovere il turismo italiano in Cina attraverso una maggiore informazione nelle scuole, sui media e presso i tour operators.
Si vuole migliorare la conoscenza dell’Italia in Cina attraverso delle promozioni di viaggi in Italia per turisti cinesi.
Si vuole esaminare cosa è possibile fare per aumentare il flusso di turisti cinesi che vengono in Italia e per migliorare la conoscenza dell’Italia da parte del popolo cinese.
Cosa si è detto riguardo all’istruzione?
È importante proseguire nella collaborazione a livello di formazione e istruzione favorendo lo scambio di studenti nei due paesi.
È necessario migliorare la collaborazione a livello di formazione e istruzione creando dei programmi di studio che possano aiutare gli studenti a iscriversi nelle università dei rispettivi paesi.
È utile una collaborazione a livello di formazione e istruzione perché migliora i rapporti tra i due paesi come si è visto dalla creazione di programmi di studio che hanno permesso agli studenti cinesi di venire in Italia.
Cosa si è detto riguardo all’arte?
Alla Cina interessa essere presente alla Mostra d’Arte di Venezia con delle opere che verranno inserite nella sala cinese che si trova all’interno della mostra.
La Cina propone di creare stabilmente una sala cinese all’interno della Mostra d’Arte di Venezia e vorrebbe essere presente all’edizione del 2005.
L’Italia vorrebbe che la Cina partecipasse alla Mostra d’Arte di Venezia con delle opere che potrebbero essere collocate in una sala cinese creata appositamente.
Cosa si è detto riguardo all’insegnamento delle lingue?
La Cina e l’Italia vogliono creare dei centri culturali per migliorare l’insegnamento delle lingua italiana in Cina e viceversa.
La Cina e l’Italia si sono accordate per istituire dei centri culturali dove si insegnano le lingue straniere.
La Cina e L’Italia hanno sostenuto l’istituzione di centri culturali in cui si insegnano le lingue dei rispettivi paesi.
Cos’è l’iniziativa “2006, Anno dell’Italia in Cina”?
È una manifestazione che ha come obiettivo quello di fare conoscere i prodotti italiani in Cina.
È una mostra di prodotti cinesi in Italia che servono a fare conoscere la cultura e i saperi cinesi.
È un accordo che prevede la promozione dei prodotti italiani in Cina per attrarre maggiori turisti e investimenti.
(Testo 2) Cos’è il programma “Marco Polo”?
Un progetto della Presidenza della Repubblica per aumentare il numero di studenti nelle università italiane.
Un sostegno economico delle università italiane per facilitare la presenza degli studenti cinesi in Italia.
Un progetto della Conferenza dei Rettori per avere un maggior numero di studenti cinesi nelle università italiane.
Chi ha presentato il programma “Marco Polo” in Cina?
La CRUI e la Confindustria.
Da un rettore delegato dalla CRUI.
Il Presidente della Repubblica Italiana.
Cosa prevede il protocollo d’Intesa firmato da Italia e Cina?
La cooperazione tra le università italiane e cinesi per facilitare lo scambio di studenti e il riconoscimento dei titoli di studio.
Il riconoscimento dei titoli di studio per gli studenti che hanno partecipato al programma “Marco Polo”.
La creazione di una università italo-cinese che permetta lo scambio di studenti tra Italia e Cina.