Dal 17 al 18 marzo del 2005, si è tenuta a Roma la prima riunione
congiunta del Comitato Governativo Italia-Cina, istituito in base alla decisione
presa dai due Capi di Governo della Repubblica Italiana e della Repubblica
Popolare di Cina nel maggio del 2004.
Le due Parti hanno convenuto che la promozione degli investimenti reciproci
rappresenta un fattore cruciale nella cooperazione economico-commerciale
e che il dinamismo dimostrato dall’economia cinese, insieme al suo
enorme potenziale di crescita, forniscono ottime opportunità di investimento
alle imprese italiane e rafforzano la capacità di investimento in
Italia da parte del mondo imprenditoriale cinese. auspicio comune che gli
investimenti cinesi possano svilupparsi nel settore industriale tradizionale,
nel turismo, nella logistica e nei trasporti.
Sono state discusse le azioni che possono essere intraprese in Cina per un’efficace
promozione del turismo cinese in Italia e una più ampia diffusione
dell’informazione sull’Italia (nelle scuole pubbliche, sui media,
presso i tour operators).
Le due Parti ritengono che la cooperazione e lo scambio nell’ambito
dell’istruzione e della formazione costituiscono un elemento importante
per promuovere e rafforzare le relazioni bilaterali. Si registra con soddisfazione che – anche
a seguito di quanto convenuto dai leader dei due paesi - lo sforzo congiunto
dei competenti organismi ha portato all’avvio in Cina e in Italia
di programmi per agevolare l’iscrizione degli studenti cinesi in Italia.
Grande interesse è stato espresso dalle due Parti nella collaborazione
nel settore dei beni e delle attività culturali. La Parte cinese è interessata
a partecipare alla 51.ma Mostra Internazionale d’Arte Biennale di Venezia
che si terrà dal giugno al novembre 2005 ed ha espresso l’intendimento
di considerare la possibile istituzione di una sala cinese permanente a Venezia,
iniziativa che la parte italiana apprezza e alla quale fornirà il
massimo sostegno.
Le due Parti si sono impegnate a portare a termine il negoziato per un Accordo
sull’istituzione di Centri culturali, anche per facilitare una migliore
organizzazione dell’insegnamento delle lingue rispettive nell’altro
Paese.
La Parte cinese conferma la disponibilità ad assicurare ogni possibile
agevolazione per la realizzazione dell’iniziativa “2006, Anno
dell’Italia in Cina” e incoraggia un adeguato sostegno nelle
forme che verranno concordate dalle due Parti. Tale rassegna intende promuovere
il made in Italy, diffondere la cultura e i saperi italiani, attrarre flussi
turistici e investimenti.
Il Memorandum d’Intesa è stato firmato il giorno 18 marzo 2005, da:
per l’Italia |
Per la Cina |